Storia del tubo metallico nella manifattura

I tubi metallici vengono utilizzati nella produzione da molto tempo, tanto da diventare una pratica comune. Ogni anno vengono prodotti impressionanti numeri di tubi metallici per molteplici settori, per qualsiasi dimensione, forma e spessore.

Il tubo metallico e il suo utilizzo nella storia

Siamo nel 2000 avanti Cristo in territorio Cinese. Proprio qui sono state ritrovate tracce che testimoniano l'utilizzo di tubi metallici per il trasporto dell'acqua da un luogo a destinazioni diverse. Nella provincia cinese del Qinghai, nei pressi del Monte Baigong, sono presenti tre grotte, all'interno delle quali molti tubi conducono a un vicino lago di acqua salata.

Da allora sappiamo che i tubi vennero realizzati nel corso dei secoli con argilla, legno, bambù e qualsiasi tipo di materiale che potesse essere facilmente modellato.

Più recentemente, ma comunque molti anni orsono, anche il grande popolo Romano utilizzava questa tipologia di tubo per gli acquedotti.

Non solo, gli stessi Romani riusivano a realizzare tubature metalliche in grado di distribuire l'acqua direttamente nelle abitazioni.

Di certo il metallo utilizzato a quei tempi, non era lo stesso dell'era odierna.

Il metallo comunemente usato per la realizzazione era il piombo, lavorato con ripiegature di lastre che venivano infine chiuse sul lato lungo.

Impiego dei tubi metallici nelle produzioni manifatturiere

Da quel tempo, solo agli inizi dell'ottocento, la relaizzazione dei tubi metallici subì una radicale evoluzione, a tal punto da consentirne l'impiego su industrie e produzioni manifatturiere.

Nel 1817 infatti, Londra fu "illuminata" grazie all'installazione di tubature in metallo utilizzate per trasportare il gas per dar vita all'illuminazione pubblica.

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Da quel momento, le modalità di creazione e lavorazione dei tubi metallici acquisì molta rilevanza in diversi ambiti, e fu proprio allora che nacque l'esigenza di unire i tubi con le saldature.

Ebbe così inizio lo sviluppo di produzioni per tubi saldati, privi di saldature o realizzati grazie o fori cilindrici su barre piene per tutta la loro lunghezza.

Dal 1911 iniziò la vera e propria produzione dei tubi metallici, o meglio, ciò che possiamo ricondurre al termine "fabbrica" dei nostri giorni.

Venne infatti messo a punto l'impianto per la realizzazione di tubi diritti, la meccanica che consentiva il taglio prestabilito o su misura.

A breve venne introdotto qualcosa che ancora mancava per arrivare ad una vera e propria evoluzione: la piegatura.

Saldature e piegatura

La produzione in serie, insieme alla saldatura e alla piegatura, per la realizzazione di tubi metallici curvi contribuì al progresso scientifico e tecnologico con la realizzazione degli oleodotti.

Oggi è normalissimo parlare di questo tipo di materiale ma, quando ha assunto particolare rilevanza? Nelle menti di tutti sono famosissime le spade giapponesi, fatte appunto d'acciaio e risalenti al XIII secolo dopo Cristo.

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Solo nel 1750, Benjamin Huntsman riusci a realizzare un tipo di acciaio riproducibile grazie a quantità precise di ferro, ghisa e carbone.

Fu veramente una grande scoperta ma, ma il grande salto nelle applicazioni industriali avvenne nel 1912 quando Harry Brearley del laboratorio di ricerca Brown-Firth a Sheffield, in Inghilterra, scoprì e successivamente industrializzò una lega di acciaio inossidabile mentre faceva esperimenti per trovare una lega resistente alla corrosione per canne da fucile.

Come molte delle più grandi scoperte, anche questa avvenne per errore.

Nacque quindi oltre all'acciao inossidabile, l'acciaio dolce, il rame, l'alluminio e l'ottone insieme ad altre leghe.

Tutti questi materiali contribuirono alla sempre maggiore diffusione di tubi apportando innumerevoli vantaggi in moltissimi settori.

I tubi in acciaio e il loro impiego

I tubi in acciaio sono estremamente versatili.

Ecco perché sono comunemente utilizzati in molti settori, dal gas alle acque reflue.

Sono inoltre disponibili in una varietà di tipi e dimensioni e possono essere facilmente personalizzati per adattarsi alle esigenze di un particolare progetto.

A dire il vero, è quasi impossibile trovare un'industria che non utilizzi tubi in acciaio in qualche modo.

La costruzione, in particolare, ha beneficiato del fatto che l'acciaio è un'alternativa più pratica ad altri metalli, come il ferro.

L'acciaio è resistente alla corrosione, e rende i tubi più durevoli ed economici.

Significa anche che è possibile usare questa tipologia di tubi in aree costantemente esposte alle intemperie perché sono in grado di resistevi.

Dati tutti questi vantaggi, ecco alcuni degli usi comuni dei tubi di acciaio.

I tubi in acciaio sono una scelta comune per molte case perché sono più resistenti, il che significa che non dovrai cambiarli ogni due stagioni.

Qualsiasi idraulico consiglierà un tubo in acciaio inossidabile per la doccia, il rubinetto e il resto della casa, in particolare i tubi esposti resistono maggiormente alle intemperie.

Sono anche noti per essere più durevoli.

Il suo ampio utilizzo è dimostrato dalla frequenza con cui li puoi vedere nei negozi di ferramenta e negli showroom di bricolage.

Se anche in medicina viene usato l'acciao, deve essere sicuro, ecco quindi un altro punto a favore per questo materiale.

I tubi in acciaio sono così popolari in campo medico che sono stati usati per tutto, compreso il supporto di ossa fratturate, macchinari medici, strumenti chirurgici, procedure dentali e persino in campo farmaceutico.

La variegata applicazione dell'acciaio è una testimonianza della sua durata, sicurezza e versatilità.

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Poiché le fabbriche devono garantire la sicurezza di ciò che stanno producendo, devono assicurarsi che le apparecchiature siano di altissimo livello.

Questo è il motivo per cui la maggior parte di esse utilizza tubi in acciaio, dalle linee di assemblaggio e gli impianti di trattamento dell'acqua alla lavorazione dei latticini, degli alimenti e le raffinerie stesse.

Le leghe negli acciai inossidabili possono includere cromo, manganese, silicio, nichel e molibdeno.

Queste leghe lavorano insieme per interagire con l'ossigeno nell'acqua e nell'aria per formare rapidamente un film sottile ma resistente sull'acciaio che impedisce un'ulteriore corrosione.

Naturalmente, il tubo in acciaio inossidabile viene utilizzato in qualsiasi settore in cui è necessaria la protezione dalla corrosione.

Sebbene il tubo in acciaio inossidabile sia essenzialmente un tubo in lega con un altro nome, non è adatto per un servizio estremo a meno che non sia stato adeguatamente trattato termicamente per aumentare la forza e la resistenza agli urti.

Per via del suo fascino estetico, l'acciaio inossidabile viene spesso scelto per applicazioni in cui il tubo deve essere visibile, come in ambienti pubblici o professionali.

Gli acciai per utensili sono derivano dalla trasformazione di altri tipi di acciaio in prodotti o attrezzature utilizzati nell'industria.

Devono essere incredibilmente forti, resistenti, duttili e resistenti alla corrosione.

Devono inoltre essere in grado di mantenere i bordi taglienti e la loro forma nel tempo, anche ad alte temperature.

Per ottenere queste qualità, questi acciai contengono concentrazioni molto elevate di elementi di lega e vengono trattati termicamente con precisione.

A volte chiamati superleghe, gli acciai per utensili non sono adatti per i prodotti per tubazioni.

Per prima cosa, l'incorporazione di quantità maggiori di leghe rende gli acciai per utensili più costosi da produrre.

Inoltre la quantità di elementi di lega presenti negli acciai per utensili ne rende più difficile la forma nei prodotti per tubazioni.